Sziasztok!
Ezt a blogot azért hoztam létre, hogy segítsek a lelkes olaszosoknak a tanulásban.
Elképzeléseim szerint lesz itt minden ami a nyelvtanulást segítheti.
(tesztek,szövegek és videók különböző témakörökből,dalok,nyelvtan,feladatok,olasz konyha, olasz kultúra,szituációk)
Kérlek titeket ne lépjetek tovább az oldalamról észrevétlenül, írjatok meg ötleteiteket, véleményeteket!
Buon divertimento!
Ciaoo, come va oggi? Qui tutto ok ....... Ma a szàmok vilàgàba utazunk.... megtanuljuk hogyan kell szàmolni olaszul. Uno.... due... tre.. via.... :-) (1...2..3.. start).
Amint a tàblàzatbòl is làtjàtok egy kis nehèzsèget az 1-20 kozotti szàmok jelentik. Hùsz utàn a magyar logikànak megfeleloen csak ragasztgatunk :-), ezèrt igazàn csak a 30, 40,50,60,70,80 90, 100 kell kivulrol megtanulni, a tobbi ragasztàs kèrdèse :-). Amire figyelni kell, ha uno-t vagy otto-t ragasztassz, akkor ott mindig tortenik egy hangkiesès: trentuno, trentotto, quaratuno, quarantotto.
21 - ventuno
22 - ventidue
23 - ventitre
24 - ventiquattro
25 - venticinque
26 - ventisei
27 - ventisette
28 - ventotto
29 - ventinove
30 -trenta
345 - trecentoquarantacinque
Az szàmokat ès a àbècèt kitunoen lehet gyakorolni buszon, dugoban :-) mondjuk rendszàmtàblàkat olvasva :-).
Itt egy lottòhuzàs szàmait làtjàtok. Probàljàtok olaszul elmondani a szàmokat ès megkeresni a vàrosokat a tèrkèpen!
Come state oggi? Qui è tutto ok.... finalmente dopo la pioggia è arrivato un po' di sole. Ma nyelvtannal folytassuk, mondjuk egy kis igeragozàssal :-). Siete pronti? ( kèszen àlltok?). Allora cominciamo! ( Akkor kezdjunk hozzà!)
prendere -venni, fogni
scendere -leszàllni
andare - menni
studiare - tanulni
arrivare - èrkezni
parlare -beszèlni
abitare - lakni
aprire - kinyitni
Ha egy pillantàst vettek a felsorolt igèkre azt làthatjàtok hogy -are, -ere, -irevègzodnek , tehàt az igèket vègzodèsul szerint 3 nagy csoportra osztjuk : az -are vèguk, az -ere vèguke ès az -ire vèguek.
Az-arevègu igèk ragozàsa:
(ragozàshoz levàgom az -are vègzodèst ès az alàbbi ragokat illesztem a szotohoz)
Ma ismèt egy kis foci :-). A tegnapi Olasz-Paraguay mèrkozèsen az alàbbi szavakat gyujtotem ki.
Most biztos sokatoknak megfordul a fejèben, hogy ezeket a szavakat minek tanuljam meg. A vàlaszom nagyon egyszeru, mert az olaszok imadnak a fociròl beszèlni :-).
Sole sul tetto dei palazzi in costruzione, sole che batte sul campo di pallone e terra e polvere che tira vento e poi magari piove. Nino cammina che sembra un uomo, con le scarpette di gomma dura, dodici anni e il cuore pieno di paura. Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori che non hanno vinto mai ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro e adesso ridono dentro a un bar, e sono innamorati da dieci anni con una donna che non hanno amato mai. Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai. Nino capì fin dal primo momento, l'allenatore sembrava contento e allora mise il cuore dentro alle scarpe e corse più veloce del vento. Prese un pallone che sembrava stregato, accanto al piede rimaneva incollato, entrò nell'area, tirò senza guardare ed il portiere lo fece passare. Ma Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette, questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.
Ma vonaton fogunk utazni ès az eddig tanultakat pròbàljuk meg gyakorolni.
Marianne e Paul sono stanieri. Marianne è una ragazza svizzera, Paul è un ragazzo americano; lei è di Zurigo lui è di Boston. I due ragazzi sono in treno.
Paul: Scusi, signora, è liberoil posto?
Signora: Sì, sono tutti e due liberi. Prego!
Marianne: Bene. Grazie.
Signora: Voi non siete italiani, siete stranieri, è vero?
Paul: Sì, siamo stranieri. Io sono americano, sono di Boston.
Signora: E Lei, signorina, anche Lei è americana?
Marianne: No, io non sono americana, ma svizzera. Sono di Zurigo.
Signora: Perché siete in Italia?
Paul: Noi siamo in Italia per studiarela lingua italiana.
Signora: Siete in Italia per la prima volta?
Marianne: Paul sì, è in Italia per la prima volta; io invece, sono spessoqui invacanza o per lavoro.
Ora il treno è a Firenze.
Marianne: ArrivederLa signora. Ah, io mi chiamo Marianne Pulz e lui è Paul Jonhson. Lei come si chiama, Signora?
Signora: Piacere! io mi chiamo Sandra Rossi. Arrivederci! Buona permanenza!
Vocabolario:
straniero, a - kulfoldi
una ragazza - egy làny
un ragazzo - a fiù
il treno - a vonat
in treno - a vonaton
scusi -elnèzèst ( formale)
il posto - a hely
libero,a - szabad
tutti e due - mindketto
è vero? - igaz?
perché - mièrt?
per -azèrt, hogy ( cèlhatàrozòi mellèkmondat rovidìtèsère)